Le punte possono essere di diversi tipi a seconda del tipo di tiro che si vuole effettuare. La loro caratteristica principale è quella di essere la parte con maggior peso specifico nella freccia e quella che subisce l'impatto contro il bersaglio, pertanto sono ottimizzate (con differenze di forma e peso) per avere una penetrazione ottimale sul bersaglio specifico, ma anche, per poter essere estratte facilmente se necessario. Il peso della punta è comunemente misurato in "grani" (1 grammo = 15 grani). Queste vengono generalmente incollate con colla a caldo o collanti specifici all' interno dell'asta. Alcune punte sono composte da più parti ed hanno un inserto con un filetto femmina incollato all'asta ed una parte con filetto maschio maschio con la punta desiderata che viene avvitata allo stesso. questo sistema si utilizza quando è necessario cambiare spesso o velocemente una punta (variazioni di peso, ma anche di tipo  ad es. punta da caccia o punta da targa).

Il peso delle punte varia tra i 60 e i 140 grani. Variare il peso della punta serve a modificare lo spine dinamico della freccia e le sue caratteristiche in volo. Inoltre un peso maggiore conferisce alla freccia una massa superiore ed un centro di massa più avanzato (FOC) che permette una maggiore stabilità. Per contro, una punta troppo pesante, limiterà in velocità e in gittata una freccia.

Esistono una quantità di forme, caratteristiche e materiali diversi utilizzate per le punte. In genere costruite in materiale acciaioso possono essere in alluminio, lega, ottone, tungsteno.

Il peso della punta può essere fisso oppure variabile con il sistema chiamato "Break Off" che permette  di rimuovere parti della coda della punta stessa in modo da alleggerirla di un valore dato (in genere 10 grani). Esistono anche Inserti "Break off".

I tipi di punte più comuni sono: Da Targa - Da caccia - Da pesca - Blunt (o da stordimento).